Patent Box: a quick recap

Cos’è il patent box?

È un regime di agevolazione fiscale opzionale connesso a spese per attività di ricerca e sviluppo sostenute per alcune privative di proprietà intellettuale.

Ai fini dell’applicazione dell’attuale regime non rileva più il reddito derivante dallo sfruttamento dei diritti IP agevolabili, ma unicamente le spese sostenute nello svolgimento di attività di ricerca e sviluppo finalizzate al mantenimento, al potenziamento, alla tutela e all’accrescimento del valore dei medesimi.

L'immagine di un uomo che effettua una richiesta online in un articolo sul regime fiscale di Patent box

Quali sono i diritti IP agevolabili?

  • software protetti da copyright
  • brevetti di invenzione
  • modelli di utilità
  • certificati complementari di protezione detti anche CCP
  • brevetti per novità vegetali
  • topografie di prodotti e semi-conduttori
  • design giuridicamente tutelati (design registrati, non registrati, design industriali protetti da copyright) detti beni immateriali possono essere utilizzati direttamente o indirettamente nello svolgimento dell’attività dell’impresa

Quali sono i diritti IP non agevolabili?

  • marchi d’impresa
  • know-how (processi, formule ed informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili)
  • progetti e metodi non brevettati

Chi può beneficiare del Patent Box?

L’agevolazione è rivolta a tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione e dal settore produttivo di appartenenza.

Sono incluse le stabili organizzazioni in Italia di residenti in Paesi con i quali è in vigore un accordo per evitare la doppia imposizione e con i quali lo scambio di informazioni è effettivo.

Come si esercita il Patent Box e quanto dura?

I soggetti che intendono optare per il Patent Box devono comunicarlo nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta al quale si riferisce.

Si evidenzia che l’attuale regime agevolativo consente di recuperare, nel periodo di imposta in cui un bene immateriale agevolabile ottiene un titolo di privativa industriale, le spese di ricerca e sviluppo sostenute negli otto periodi d’imposta precedenti, che hanno contribuito alla sua creazione, maggiorandoli del 110%.

L’opzione ha durata quinquennale ed è irrevocabile e rinnovabile.

Per ulteriori approfondimenti siamo a disposizione.