DOP Bolgheri versus marchio BOLGARE’: il Consorzio Toscano trionfa in UE
Con provvedimento pubblicato il 23.03 u.s. il Tribunale dell’Unione Europea ha definitivamente escluso da registrazione il marchio BOLGARE’ mettendo fine al contenzioso che da oltre 5 anni ha visto contrapporsi il Consorzio per la tutela dei Vini con denominazione di origine Bolgheri e Bolgheri Sassicaia (soccombente in prima battuta e vittorioso in seconda) ed azienda vitivinicola bulgara (vittoriosa in prima battuta e soccombente in seconda).

Tutto ha inizio il 02.05.2017 quando l’EUIPO riceve domanda di registrazione del marchio BOLGARE’ in relazione a bevande alcoliche di vario tipo, tra cui vini, nella classe 33 da parte di Domaine Boyar International EAD, azienda vitivinicola con sede a Sofia.
La risposta del Consorzio è tempestiva ed il 09.08.2017 questi deposita opposizione alla registrazione di tale domanda di marchio sulla base della dop e del marchio collettivo Bolgheri.
Alcune settimane dopo l’EUIPO respinge l’opposizione ma l’esito della vicenda è completamente ribaltato in appello quando la competente Commissione di Ricorso accoglie le doglianze del Consorzio e rigetta la domanda di marchio contestata.
La vicenda non finisce qui. L’azienda bulgara non demorde e ricorre al Tribunale dell’Unione Europea evidenziando che (i) l’EUIPO avrebbe dovuto valutare tutte le circostanze relative al caso di specie e non soltanto il dato testuale del regolamento UE n. 1308/2013 che tutela DOP e #igp da altrui tentativi di usurpazione, evocazione, imitazione, ii) il pubblico di riferimento ovvero il grande pubblico italiano tenderebbe ad associare il marchio BOLGARE’ alla parola “bulgari” nel senso di popolo/territorio bulgaro, storicamente connotato da forti tradizioni viticole, iii) la combinazione di lettere “g” ed “h” risulterebbe tipica della lingua italiana e pertanto il pubblico di riferimento sarebbe pienamente in grado di distinguere i due marchi.
Netta ed inequivocabile la decisione del Tribunale dell’Unione Europea: BOLGARE’ costituisce marchio simile visivamente, foneticamente e merceologicamente alla DOP Bolgheri risultando di questa chiaramente evocativa poiché in presenza del marchio richiesto l’immagine attivata nella mente dei consumatori è proprio quella del prodotto tutelato dalla DOP ed a nulla rileva che il pubblico italiano possa percepire il marchio richiesto come un riferimento alla Bulgaria.
Tale provvedimento costituisce importante precedente in materia.